Glossario

Per orientarsi meglio nel mondo della transizione ecologica riteniamo utile saperne padroneggiare i concetti base.

Proponiamo quindi un glossario dei termini principali che ricorrono nelle notizie di attualità, nei testi di legge e normative sull’argomento diffusi dalle maggiori testate e dalle istituzioni.

TRANSIZIONE ECOLOGICA: Il passaggio o la trasformazione da un sistema produttivo intensivo e non sostenibile dal punto di vista dell’impiego delle risorse, a un modello che invece ha nella sostenibilità, ambientale, sociale ed economica, il proprio punto di forza.

SOSTENIBILITÁ:  La sostenibilità è la caratteristica di un processo o di uno stato che può essere mantenuto a un certo livello indefinitamente.

SOSTENIBILITÁ SOCIALE: Azioni volte a rendere la società più equa e stabile, comprende fattori giuridici, sociali e culturali.

SOSTENIBILITÁ AMBIENTALE: Processi volti a mantenere l’ambiente per le generazioni future.

SOSTENIBILITÁ ECONOMICA: Processo volto a rendere le attività economiche redditizie senza intaccare la sostenibilità sociale e ambientale.

SVILUPPO SOSTENIBILE: Per sviluppo sostenibile si intende uno sviluppo che soddisfi sia le nostre esigenze oggi sia quelle delle generazioni future.

NEXT GENERATION EU: Il Next Generation EU, meglio noto in Italia con il nome informale di Fondo per la ripresa, è un fondo dal valore di 750 miliardi di euro approvato nel luglio del 2020 dal Consiglio europeo al fine di sostenere gli Stati membri colpiti dalla pandemia di COVID-19.

GREEN DEAL: il Green Deal europeo è un insieme di iniziative politiche proposte dalla Commissione europea con l’obiettivo generale di raggiungere la neutralità climatica in Europa entro il 2050. Entro il 2030 ridurrà i gas serra del 55% rispetto ai valori del 1990.

PNRR: Piano Nazionale Ripresa e Resilienza, risposta italiana agli ingenti fondi europei per la ripresa, declina come verranno impiegati i fondi europei.

ETS: l’EU ETS opera secondo il principio del “Cap and Trade”. Viene fissato un tetto o limite, che stabilisce la quantità massima che può essere emessa dagli impianti che rientrano nel sistema europeo. Entro questo limite, le imprese possono acquistare o vendere quote in base alle loro esigenze.

EFFICIENZA ENERGETICA: L’efficienza energetica è il rapporto quantitativo e misurabile tra un risultato, realizzato con un macchinario o un processo, e l’energia impiegata per ottenerlo.

CBAM: Carbon Border Adjustment Mechanism, ovverosia meccanismo di aggiustamento della co2 alla frontiera.  E’ un sistema nato per pesare le emissioni di co2 emessa dai prodotti fatti all’estero e venduti nei confini europei; legato al sistema ETS, è volto ad evitare che le aziende produttrici si svincolino dalla responsabilità dell’inquinamento atmosferico.

ESG: Environmental, Social e Governance, sono criteri di valutazione dell’impegno di un’azienda secondo tre dimensioni – ambientale, sociale e di governance –, che danno la misura di quanto essa sia sostenibile e responsabile.

RATING ESG: Il rating esg è una valutazione della qualità con cui un’azienda gestisce i temi ESG. La misurazione è di solito effettuata da agenzie di rating o enti finanziari specie per le attività quotate

SDG: Sustainable Development Goals, obiettivi per lo sviluppo sostenibile, sono 17 obiettivi globali selezionati dalle nazioni unite per il 2030 (https://sdgs.un.org/goals).

ENERGY TAXATION DIRECTIVE: Riforma della tassazione dell’energia e di come essa viene gestita; L’idea di fondo è responsabilizzare la produzione e il consumo di fonti energetiche in base al loro impatto ambientale.

ENERGY EFFICIENCY DIRECTIVE: Riforme volte ad aumentare del 30% l’efficienza energetica e a dare maggiore spazio all’energia rinnovabile

RENEWABLE ENERGY DIRECTIVE: Entro il 2030 il 32% della produzione elettrica dovrà essere composta da fonti rinnovabili